Imma Pinto: Non ho capito, ma state cercando un capro espiatorio per la miseria umana? Perché Dio ha creato malattie, guerre e disastri, vero? Ognuno deve fare la propria parte nel mondo, voi la fate? Troppo comodo prendersela con Dio, troppo comodo!
Mancino Francesco: Dio ha creato la cosa più squallida su questa terra, cioè l'uomo, in più a sua immagine e somiglianza, ma a chi pregate?
Imma Pinto: Ci sono persone meravigliose a questo mondo, non c'è solo merda!
Pietro Amato: Avanti, ed ora dicci che abbiamo il libero arbitrio e che Dio è stato magnanimo.
Imma Pinto: Non ci si deve mai mettere a ragionare col diavolo... Mai! Ma è inutile parlare con chi non ha fede, si spreca solo fiato, spero che Dio, che si nasconde dentro di voi, esca fuori prima che il vostro odio vi divori, perché le vostre parole escono per mano del vostro rifiuto e perciò dal male, ma anche quello è una scelta. E no, Dio non è magnanimo, ma è libertà e se un'anima lo rifiuta, lui la rispetta e anche voi dovreste rispettare chi ha la fede! Andate a scrivere nelle pagine di Satana e non rompete con le vostre cagate isteriche e infantili, di chi si vuole rendere forte sui siti vegani!
Maurizio Di Biase: No, sono stati batteri cattivi e velenosi a creare questa miseria che è l'essere umano.
Vale Hawk: Proprio perché è scemo è il più pericoloso della terra. Se avesse un minimo di buon senso questa terra sarebbe rigogliosa esattamente come i fantomatici giardini dell'Eden, visto che da Lei ci viene tutto. Devastare il Pianeta è come picchiare la propria madre.
Ivan Olsen: Dio ha creato il male assoluto a sua immagine e somiglianza. Fatevi due domande su chi sia davvero Dio.
Imma Pinto: Si chiama libero arbitrio e su quello ci ha fatto liberi di scegliere
Ivan Olsen: Evidentemente mi sono spiegato male. La mente umana è fatta per odiare sia quelli della propria stessa specie, sia le specie diverse. E' nel DNA umano. E chi dice che non è neanche un po' così è solo pieno di ipocrisia. Dio stesso era un grande macellaio di animali innocenti, per sollazzare il suo palato.
Se hai un sol dio questo è l'origine del bene e del male perché per forza contiene tutto,se ne hai due puoi averne uno del bene ed uno del male come lo Zoroastrismo,se ne hai tanti sei un animista e puoi ingraziarteli tutti con molto dispendio di energie danaro e preghiere.Dopo molte delusioni io non ne ho nessuno da onorare ma almeno un inizio da cui discendere e un luogo dove credo di andare ma non so di che forma o credo politico sia ma vedendo il luogo che attualmente mi contiene non so di che pasta sia fatto questo essere e non ne comprendo le intenzioni ma a vedere quello che mi circonda non mi sento molto tranquillo.Saluti.
RispondiEliminaBel commento, Rod!
EliminaChe denota lo smarrimento in cui viene a trovarsi chi, dopo una disamina delle religioni esistenti, lascia prevalere il dubbio.
In pratica, anche tu come me sei diventato agnostico, ma io mi sento tranquillo forse perché non mi pongo il problema di cosa ci sia....dopo la morte!
In quanto agli animisti, è vero che hanno grande dispendio di energie (mi riferisco ai malgasci che ho frequentato per anni), ma tutto sommato mi sono sembrati più felici di noi occidentali, incupiti e a volte anche incarogniti e settari.
Come avrebbe mai fatto un dio a creare Massimo Gramellini, ditemi voi. E Caprarica? Mughini??? A volte l'agnosticismo é una via di fuga per il cervello, perché a volte il cervello non sa dove andare, come cantava Pierangelo Bertoli. E comunque una posizione onesta, per chi non crede, ma ha cercato più o meno lungamente.
RispondiEliminaL'onestà dell'agnosticismo consiste nel fatto di ammettere che non sappiamo niente e che la vera Verità non si saprà mai, non durante le nostre esistenze materiali su questa Terra.
EliminaBrancoliamo nel buio della conoscenza e l'agnosticismo è onesto nel riconoscerlo.
Io credo che la mente può tutto , creare il bene , il male ,i problemi, le gioie ... quindi io credo ad un organismo unico , chiamiamolo pure universo , che si basa su equilibri , delicati , ma sempre equilibri , dove sono compresi tutti gli aspetti , negativi e positivi , che già sono individuali ( quello che per me è negativo per un altro può essere positivo), ma che dipendono dal tutto ( inteso come legge universale).
RispondiEliminaLegge universale che , proprio per restare in equilibrio, si compone di cicli , basta vedere come si comporta la natura : nascita , sviluppo , crescita , decadimento , morte.
Non so che nome dare a tutto questo , ma credo che se l' uomo si limitasse a rispettare i ritmi e le leggi di questo " meccanismo" che ci contiene, vivrebbe in modo meno artificiale e accetterebbe , come tutto il resto ( animali , piante ecc.) , più serenamente il proprio breve e instabile destino.
Le domande da porsi poi sarebbero tante , visto che noi siamo dotati di pensiero , che elaboriamo , col quale cerchiamo di modificare il nostro destino , o ci illudiamo di farlo.
Interrogativi a cui non daremo mai una risposta tangibile ma solo scappatoie mentali più che altro indottrinate da entità ( religioni , forme di governo e via di seguito ) che probabilmente succhiano energia dalle nostre inquietudini.
Ma qui è meglio smettere perché si aprirebbe un capitolo infinito .
Bel commento!
EliminaLo metto da parte per la pubblicazione.
Il titolo me l'hai suggerito tu: " Il nostro breve e instabile destino".
"Sono ateo, grazie a Dio" cit.
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