Forse avete notato che in questo giorni sto seguendo poco il blog. Dipende dal fatto che, complice le belle giornate di sole, vado sul Tagliamento a fare caccia fotografica. Dietro ogni foto e ogni filmato, ci sono ore e ore di appostamenti e osservazioni. Oggi, per esempio, mi è andata tutta la mattinata per catturare questa e altre immagini, che mi riservo di pubblicare prossimamente. Si tratta del famigerato airone cenerino a cui tendevo la foto trappola, sotto il pilone delle sanguinerole, già da qualche giorno. Sospettosissimo, come anche le garzette, questa foto l’ho potuta fare perché ero nascosto dentro il capanno fotografico e con il teleobiettivo. Non è granché, ma vi fa capire almeno le difficoltà tecniche e logistiche che incontro con la fauna selvatica, per niente abituata alla presenza umana. Spero nei prossimi giorni di….stupirvi!
... la costanza viene sempre premiata.
RispondiEliminaSaluti
Piero zeneixe
Infatti, domani mattina torno.
EliminaMa non per gli ardeidi, bensì per*******
Lascio in sospeso il soggetto, perché voglio che sia una sorpresa.