RAFFAELLA: Solidarietà a Simone, che se ha resistito 6 mesi, saprà superare anche questa mancanza di intelligenza e umanità.
A.I.: Che poveracci! Razzismo sanitario.
Pester: È giusto, ora tocca a loro perdere 6 mesi di stipendio, dagli tempo 8 ore tornano indietro e ricorda: gente così meglio perderla che trovarla!
Donata Vigoni: Io sarei solo felice di essermi liberata di quella feccia.
Alexandro: Veramente lasciare l'ufficio per protesta non autorizzata (l'unica è lo sciopero adeguatamente preavvisato) potrebbe essere allontanamento ingiustificato dal posto di lavoro con conseguenti sanzioni.
Il kapretto: Ma dove lavora, al museo dell'informatica? Questi monitor degli anni 90 era un po' che non li vedevo (a parte in qualche remota sala server).
FrancyM.: Mi chiedo se sia vera ‘sta cosa, perché dalla foto sembra uno che lavora in un ufficio dove il tempo si è fermato a 20 anni fa. Inoltre, come possono dei dipendenti lasciare l'ufficio per protesta senza venire sanzionati disciplinarmente, avendo omesso le proprie mansioni retribuite?
Salve
RispondiEliminaÈ decisamente verosimile ... di episodi simili ne ho già sentito parlare anche qui da noi.
Si chiama "solidarietà" ...
Saluti
Piero zeneixe
analisi: il tizio rientra al lavoro ,e i colleghi si alzano e se ne vanno .. Dove ? via dal lavoro ? hanno preso permesso , ferie o roba simile ? hanno bollato la cartolina come da prassi sei ci si assenta per motivi personali tipo questi ? dove lavorano ? quale azienda ? son entrati in sciopero improvvisato ?
RispondiEliminaInfatti, sembra più una storiella inventata.
EliminaOramai il bianco è nero e il nero è bianco,e non parlo solo dei colori.Saluti.
RispondiEliminaHo ascoltato l'intervista ad una insegnante che ha rifiutato il siero, l'hanno riaccolta ma l'hanno messa a lavorare come archivista lontano dagli alunni, perché nella circolare del Ministero sta scritto che insegnanti di tal sorta non sono un buon esempio e pertanto, devono stare lontano dagli studenti.
RispondiEliminaCapito?
Sono considerati degli scellerati!
L'intervistatore le ha chiesto la reazione dei suoi colleghi sierati, al momento del reintegro;
ha spiegato, questa prof., che ha ricevuto per lo più indifferenza, ben poca solidarietà.
Che bel mondo!
E pensare, ha aggiunto l'insegnante, che negli anni passati i docenti sono stati obbligati, sempre dal ministero, a tenere dei corsi di "inclusione" agli alunni, insegnando loro che si deve accettare e mai discriminare le scelte altrui, o differenze nel colore della pelle, religione, handicap di vario tipo.
Inclusione che però non riguarda chi ha deciso di non farsi il punturino, è evidente.
Quindi io trovo verosimile quanto scritto sopra su quel signore tornato al lavoro.
Zenzero
Salve
EliminaIdem una nostra amica: insegnante elementare, rifiuta il vaccino e va avanti a tamponi, più prende il raffreddore e ottiene la carta ... Le sue colleghe e, un tempo, amiche l'hanno via via esclusa dopo aver lavorato insieme vent'anni.
Tutte ovviamente radical chic, si immigrati, si 80 sessi, ecc ...
Un saluto
Piero zeneixe
Citazione:
Elimina"tenere dei corsi di "inclusione" agli alunni"
Da qui si vede l'ipocrisia che animava gli insegnanti: al lato pratico, non sono stati capaci di esplicitare quell'inclusione di cui per anni si sono riempiti la bocca. Predicavano bene, ma hanno razzolato male!
... ho frequentato le scuole, da studente, negli anni 60/70 e inizio 80. Non abbiamo mai avuto problemi di inclusione o di disciplina e, alle elementari, il maestro o la maestra era solo uno per almeno 30 ragazzi.
EliminaHanno devastato la scuola con me loro cazzate comuniste
Saluti
Piero zeneixe
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaSiam passati dal sex harassment (molestie sessuali) sul lavoro, al vax harassment (molestie vaccinali), cambiano i nomi, ma non la sostanza: l'incapacita' dell'uomo di elevarsi dalla sua mediocrita'.
RispondiEliminaSaluti,
Ise
PS: come mai sono cambiate la grafica e la modalita' per commentare?!
verissimo ( ric )
EliminaCitazione:
Elimina" come mai sono cambiate la grafica e la modalita' per commentare?"
Pensavo di essere stato io, perché ero passato dal minuscolo al maiuscolo, ma non è così.
Non è dipeso da me, ma da chi gestisce il software di google.
Evviva la liberta' digitale. Capita spesso comunque.
EliminaLa cosa mi ricorda quelle lettere che ricevevo dalla banca italiana: da oggi i termini e le condizoni di contratto sono cambiati nel seguente modo: e bla bla bla. Cambiamenti unilaterali continui, un pacchetto di lettere collezionate nel cassetto, e che gli dici? Sono unilaterali, mica ti han consultato prima per vedere se eri d'accordo o meno. E come mai noi non possiamo mai fare simili cambiamenti unilaterali?
A che serve allora il contratto se una parte puo' modificarlo come gli pare e l'altra no? Sembrano piu' trappole a rivelazione/assuefazione graduale.
Saluti,
Ise