sabato 30 aprile 2022

L'odio per i No Vax non è scomparso


Yuria Towa Ni: Abbiamo resistito ad un'operazione di lavaggio del cervello senza precedenti nella storia dell'umanità. Il 1 maggio è nostro.

Davide: Ahahahah, che coglione che sei, tu e i decerebrati novax. Non avete resistito a niente, anzi eravate quelli che dicevano che il green pass sarebbe stato esteso a vita! Che idioti.

Vincenzo Bellantuono: No, è stato solo un periodo in cui avete reso dimostrazione di quanto sia alto il livello di analfabetismo raggiungibile da un essere umano. Mitici!

Iulia_e_la_G_muta: Perché ci sia un lavaggio del cervello, ci dovrebbe essere il cervello...... non vedo il nesso coi novax.

Giorgio Catena: Dopo il primo d'aprile, festa degli scherzi, ora c'è il 1 maggio, che oltre alla festa del lavoro è la festa degli analfabeti funzionali, voi.

AM di Amarezza: Il 1 Maggio è di chi lavora, non dei nullafacenti come voi.

Al3xI98O: Se lo aveste avuto, un cervello da lavare.

Carla: Più i mesi passano, più mi rendo conto che i no vax hanno un q.i. di 40.

Francesca1q73: Sarete ricordati dalla storia come dei coglioni.

16 commenti:

  1. ... la gente da buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, la gente dà buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio ...
    Cit. Fabrizio De André
    Saluti
    Piero zeneixe

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  2. @ Piero zeneixe:
    la tua risposta è mondiale !!!

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  3. Mi stupisce il gran numero di persone che ancora odiano i No Vax.

    Non riesco a capire la causa di tanto odio.

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  4. Oramai siamo due squadre, perfettamente distinte e schierate, la divisione è fatta, lorsignori useranno gli altri come ariete ed avremo un bello scontro, purtroppo i pensanti sono attempati. Se ci domandavamo come fossero riusciti ad affermarsi gli autoritarismi nella seconda guerra mondiale e non ce lo spiegavamo ne abbiamo visto la genesi. La ragione dell'odio è che i punturati :
    1)Si sentono nel giusto seguendo il racconto ufficiale.
    2)La seconda e più importante è che gli brucia la parte dove si siedono e si domandano come mai loro si e noi no e vorrebbero trascinarci a fondo con loro.
    Esiste un'espressione napoletana per descrivere la n.2 ,ma è troppo colorita.
    3)Molti se non odiano non si sentono vivi.
    Altre ragioni aggiungetele voi, a me sono venute queste. Saluti.

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    1. Azzardo un'ipotesi: in realtà, l'odio è tutto e solo virtuale, perché ha come campo di battaglia il mondo virtuale di internet, dove se le suonano di santa ragione.


      Nella vita reale, l'altro ieri mi è capitato di dover andare in posta e in un ufficio CAF.

      In posta è entrata mia figlia, con la mascherina, ma nell'ufficio del Centro Assistenza Fiscale sono entrato io, senza, per mettere una firma.


      In entrambi i casi, abbiamo trovato impiegate gentili e affatto ostili.

      Vedremo nei prossimi giorni, specie al supermercato.

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  5. Il punto 2 dell'elenco di Rod mi suona giusto. Peraltro sia chi ama, sia chi odia si spoglia di ogni armatura, corazza, si fa riconoscere, talche' odio e amore sono come la tosse. Non si nascondono. Amore ed odio virtuali, fasulli, fanno ovviamente eccezione.

    Aggiungerei la sindrome della fascia, il desiderio di metterla al braccio, la fascia da primi della classe. Sono stato bravo signora maestra?

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  6. Primo maggio festa dei lavoratori era già una puttanata prima , come la festa della donna , dei nonni , degli alberi , delle checche ( esiste?) e tutte le altre boiate da ricorrenza che servono a lavarsi la coscienza per un giorno con la complicità di tutti per poi tornare il giorno dopo come due giorni prima.
    Ipocrisia nell'ipocrisia , quest'anno chi si festeggia ? Solo i lavoratori vaccinati e non i sospesi?
    Comunque domani mi comporterò come il 25 aprile , una giornata normalissima da dedicare alle cose che mi danno gioia.
    Anche le congetture sociologiche e comportamentali ormai hanno fatto il loro tempo , si dice che non si può cavare sangue da una rapa

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    1. C'è in queste ore un dibattito sui social riguardo al primo maggio come "festa della vittoria dei No Vax".

      E' interessante leggere i commenti della parte avversa, i vaccinati convinti, la quale ha abbandonato per un momento l'odio per passare alla modalità sarcasmo & disprezzo.

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  7. Sacrosanto Bobo, e poi anche il concertone ha stufato, i Pooh non hanno più voce, alcuni ahimè cardiopatici, la Bertè ostenta due cosciacce da denuncia penale. E poi il lavoro non c''è, kekakkio ti festeggi.!?

    Semel in anno, una volta all' anno, proporrei la riesumazione della festa della BERNARDA(tutto maiuscolo), a mo' di scacciapensieri, solo per italiani disoccupati, esclusi migranti ovviamente. Offerta ai pellegrini, viandanti, che si teneva nell''antica Grecia, se non ricordo male. In quel dì molto molto fausto per gli sfigati, le locali matrone, a volto coperto, offrivano le loro grazie, più o meno mature, al mercante fenicio, al.marinaio cretese, al guerriero circasso con il beneplacito dei cervidi, cioè dei mariti.... Ciò era gradito a Venere, e tanto bastava. Non mi sembrerebbe un'ideaccia, o forse meglio il cappellaccio unto e bisunto di Al Bano?

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    1. Spesso mi chiedo, leggendo i tuoi commenti, caro Mauro, da quali libri di storia hai attinto le tue informazioni.

      Esse mi spiazzano, giacché non le ritrovo nel data-base delle informazioni in mio possesso e, avendo anche insegnato storia nelle scuole elementari, mi chiedo se ciò che ho insegnato fosse corretto.

      Sapevo della prostituzione sacra, ma la ritenevo relegata ai templi dedicati alla Dea dell'amore.

      Evidentemente, le mie conoscenze in merito erano e sono tuttora lacunose.

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    2. Diciamo che un pochino le infioretto ste storie, però ricordo di aver letto di questo rituale in una polis, città stato greca. Il tutto avveniva nel tempio di Venere. Stesse costumanze, più o meno, presso altre popolazioni, tipo i pellerossa o gli inuit, dove la moglie, oppure una a delle mogli veniva offerta, pro tempore, all'ospite. Nel peggior bar dell'Avana, frequentato da Hemingway, fu creato il famoso cocktail Bernarda Libre, poscia modificato in Cuba Libre, per ragioni di buoncostume... Quest'ultima è pura mia invenzione, anche se a volte la realtà supera la fantasia.....

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    3. Degli Inuit sapevo, ma presumo fosse costumanza di quando ancora vivevano negli igloo di ghiaccio. Non più oggi, che vivono nei prefabbricati riscaldati.

      C'è poi una scena di "Piccolo grande uomo", con un Dustin Hoffmann costretto a soddisfare ben quattro sorelle indiane, nella stessa tenda, una dietro l'altra.

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  8. Ritengo, dal mio punto di vista, che molti sierati, oggi, leggendo di effetti avversi e di magagne varie (epatiti, miocarditi, danni cerebrali, danni sparsi a vario titolo per il corpo, e altri effetti irreversibili), si stiano rodendo le dita comprese quelle dei piedi;
    inoltre, siamo solo all'inizio: i disturbi conseguenti al santo punturino, verranno via via, fuori col tempo, una bomba ad orologeria che può esplodere da un momento all'altro.
    La loro è invidia, ora si chiederanno : che azz mi sono andato a fare il buco, se poi 'sti stronzi ( i non bucati) stanno meglio di noi?
    Alcuni sanno di essere stati presi al cappio, ma ammetterlo è atroce, sa di presa per il deretano, di schiaffone in faccia, non possono capitolare e dire : eh, si, chi non si è fatto l'acqua santa, aveva e ha ragione, sarebbe come se un marito cornuto dovesse dire che la moglie ha fatto bene a farsi l'amante (o anche una donna cornuta, si intende, riguardo al marito).
    Brucia, brucia assai.
    E' dura dover ammettere la verità, perché, come cantava caschetto d'oro, FA MALE.

    Zenzero

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