Morgana: In arrivo 2.000 medici dall'Ucraina. In base al d.l. n. 21 del 2022 (“Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”), i sanitari saranno autorizzati a esercitare la loro professione in Italia fino al 4 marzo 2023. E i medici italiani sospesi?
Giovanni: Arrivano 2.000 medici da uno stato in guerra? E in Ucraina chi cura la gente ferita?
La Mancina 6.1: Ma parlano italiano?
Silvia: E verifiche sui loro titoli di studio e specializzazioni? Di norma si segue una procedura per il riconoscimento di titoli di studio esteri, soprattutto extra Ue.
Franco Vitillaro: Spero di non finire sotto le loro mani. E se mai mi capitasse una cosa del genere.....no, no, voglio un medico italiano, che capisce quello che dico. Ma forse è chiedere troppo in questo paese di venduti.....ma prima o poi li faremo, i conti.
ethos antropos daimon: Sostituzione etnica. Rimane il mistero che i maschi dai 18 ai 60 anni non potrebbero lasciare il paese per combattere. Men che meno medici dei quali in guerra c'è purtroppo sempre bisogno. Qualcosa non torna.
G. T. Curzio: Dice che siano al 95% donne… boh?
Maria: E in Ucraina rimangono senza medici? Ah, già, lì c’è la guerra e i medici non servono. Ah, no, lì ci vanno Medici senza Frontiere, che alle guerre sono abituati!
Manrico di Luna: Viene con ciò decretato ufficialmente, da parte di questo governo di pazzi criminali, che il "vaccino" non serve a un cazzo. E in questo - solo in questo - hanno perfettamente ragione.
Deborah: Non esiste. Abbiamo i nostri medici, i migliori. Quelli ingiustamente sospesi.
fino a quando come popolo (?) la nostra unica reazione sarà solo da tastiera, dimostreremo di essere il popolo beota e debosciato di come siamo conosciuti in tutta la galassia...
RispondiEliminail draghetto e la sua banda di parassiti sa benissimo di questa condizione penosa del popolo e fa quello che vuole, senza sforzo...
Povera Italia...ce lo meritiamo...
Alex
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