Dopo due mesi di riprese laboriose, ho pensato bene di lasciare che le mosche uscissero dalle pupe in mezzo alla natura, piuttosto che sulla soffitta di casa mia. Di solito, le larve di mosca suscitano ribrezzo. A me non eccessivamente. Fanno il loro sporco lavoro di decompositori, di demolitori di materia organica morta. Ma a volte si portano avanti con il lavoro e le si ritrova anche su organismi malati, ma ancora vivi, non escluso l’uomo. E’ un brutto segno quando su un animale da compagnia riscontriamo le larve di mosca. Bisogna correre subito ai ripari, magari andando immediatamente dal veterinario. A volte è capitato che in certi ospedali, d’estate, le infermiere andassero a cambiare le bende ai pazienti e vi trovassero, sotto, le larve di mosca. Non è un bello spettacolo, né per le infermiere, né tanto meno per il paziente. Meglio che non si sappia in giro. Che io abbia tenuto sulla mia soffitta, per un paio di mesi, una poiana morta, con tanto di larve di mosca, potete benissimo dirlo in giro. La mia casa non è un ospedale e io non sono un medico. Sono curioso di natura e ogni fenomeno ad essa connesso è di mio interesse. E’ pur sempre una metamorfosi, come quella, altamente didattica, dei girini di rana. Perché quella delle mosche dovrebbe ispirare meno curiosità? Ora sono rientrate nel grande circolo della natura. Quante saranno state le pupe? E quante di loro sopravviveranno, portando a termine la metamorfosi? Chi può sapere quanti insetti nel mondo vengono mangiati dagli altri animali ogni giorno? Dev’essere una cifra immane. L’importante, per quanto mi riguarda, è che non cominciate a mangiarli anche voi, come l’élite mondialista sta cercando di convincerci a fare.
God in his wisdom made the fly. And then forgot to tell us why.
RispondiElimina(Dio nella sua saggezza fece la Mosca, e si dimenticò di dirci il perché)
Ogden Nash
Io ne so una simile, sempre di genere entomologico:
Elimina"Dio creò la farfalla e vide che era troppo bella. Allora, creò la rana!".
Non so chi sia l'autore.