giovedì 18 dicembre 2014

Doveroso disturbare feste cadaveriane

 

Per gli animali non è mai festa! A Seregno, in piazza Roma, uno di fianco all'altro, si trovano due negozi che vendono morte: una macelleria e una pellicceria. La maggior parte delle persone in questi giorni si sta preparando a festeggiare; per gli animali degli allevamenti che finiranno come merce sui banconi, invece, niente feste, niente felicità, niente famiglia, niente calore...solo prigionia, sofferenza e morte! Informeremo chi vorrà ascoltare e disturberemo in maniera decisa queste due attività, proprio nei giorni di maggior afflusso e guadagno!

3 commenti:

  1. BRAVISSIMI ,DISTURBATE PIU' CHE POTETE,IN QUESTO MOMENTO I MIEI COLLEGHI SI STRAFOGANO DI CADAVERI DI INNOCENTI CREATURE,CHE SCHIFO!!! SONO L'UNICA A NON AVER PARTECIPATO E ME NE VANTO, QUESTE NON SONO FESTE MA CRUDELTA' ,INFAMIA E IGNORANZA.

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    1. Toh, chi si vede!

      Il computer ha ripreso a funzionare?

      Io non andrò fino in Brianza per partecipare a quel presidio, ovviamente, ma, se ti ricordi, è stato proprio davanti a una macelleria di Trieste che ci siamo conosciuti, vent'anni fa ormai.

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  2. Io farei proiettare nei ristoranti delle scene (compreso l'audio) di macellazione di maiali, vacche , conigli, polli e quant'altro le persone si ritrovano nel piatto.
    Se come tutti dicono mangiare animali è normale e naturale, quindi anche l'atto di ammazzarli e farli a pezzi dovrebbe esserlo e non dovrebbe suscitare schifo od orrore, per cui nessuno dovrebbe avere da ridire, anzi, dovrebbe essere una cosa anche gradita, così come lo è vedere video riguardanti la raccolta di frutta, verdure varie, legumi, ecc...
    Invece sono sicuro che la cosa non piacerebbe per niente agli astanti, il che fa ben capire come le persone siano abituate a ingoiare cose che a vedere come si ottengono danno il voltastomaco, svelando così la vera indole dell'essere umano. Questo ovviamente denota una perfetta salubrità mentale: voler mangiare qualcosa ma avere schifo a vedere come si ottiene.
    E chissà come mai, nei vari programmi bucolici della domenica, tutti pascoli e animali felici, passano dal mostrarli da vivi in mezzo ai prati o nelle fattorie al mostrarli sottoforma di tagli già selezionati: perchè non mostrano la fase che sta tra l'animale vivo e l'animale già sezionato, ossia quella dell'uccisione e della macellazione dell'animale? E sì che dovrebbe essere la cosa più normale e naturale al mondo, talmente normale e naturale che si evita accuratamente di mostrarla. Ma i pazzi, gli alienati, gli estremisti siamo noi che non mangiamo animali, ovvio.

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