Lontani
anni luce, vicini come mai. E’ la clamorosa scoperta a Salemi, nei mesi di
Giugno, a stravolgere qualsiasi ipotesi: il corpo fossile ritrovato a Salemi,
in un primo momento di appartenenza umana, è ciò che resta di un corpo alieno.
Ad affermarlo è proprio l’ufologo ricercatore indipendente Enrico Tilotta che,
in un primo momento, aveva invitato a non divulgare notizie se prima non si
fossero effettuate le accurate analisi sullo scheletro fossilizzato: e così è
stato. Il ricercatore indipendente in un comunicato ci conferma l’ipotesi sul
ritrovamento. Lo scheletro risale a circa un milione di anni fa e il risultato
del DNA, nonostante sia danneggiato, non accenna minimamente nessuna
similitudine con quello umano. Infatti, il DNA prelevato si può paragonare a
quello di un insetto ma le dimensioni dello scheletro tutto fanno pensare
tranne che si tratti di un insetto. Tilotta inoltre ha messo a disposizione la
sua mail enricotil@virgilio.it per approfondire maggiormente la questione con
l’aiuto di alcuni collaboratori volontari.
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