Fonte: Banco Alimentare Zoologico
Il
Consiglio dei Ministri di Renzi ha approvato la depenalizzazione al
maltrattamento di animali ed altri reati contro i nostri amati amici a 4 zampe.
I
reati depenalizzabili che rientrano in questa categoria sono: l'introduzione o
abbandono di animali in fondo altrui (art. 636 cp), i reati penali in danno
agli animali come il 544-bis (Uccisione di animali), il 544-ter (Maltrattamento
di animali), il 544-quinques (Divieto di combattimento di animali). Tutto
questo per ridurre il carico di lavoro di magistrati, giudici e tribunali.
INCREDIBILE !!! Questo è il futuro??? Che ne pensi?
Non sarebbe urgente invece, depenalizzare subito tutti questi cretini?
RispondiEliminaVeramente da non credere, l'Italia è quasi persa, manca solo il prodi al quirinale!
Sempre più nella CACCA.Per rimanere soft.
RispondiEliminaoppressi di lavoro de cheeee!!!! ho un amico che fa l'avvocato attualmente praticante. mi ha detto che i processi sono fermi perchè i magistrati non fanno UN EMERITO CAZZO!!
RispondiEliminaOggi si riuniscono per me i giudici della Camera di Consiglio di Trieste. Seguirà articolo.
EliminaLa legge sul maltrattamento degli animali dice:
RispondiElimina"Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 1 anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro".
Mi chiedevo dunque: appurato e assodato che non vi è necessità alcuna di mangiare animali, e dato che come dice la legge chiunque, per crudeltà o SENZA NECESSITA', cagiona una lesione a un animale (e mi risulta che un chiodo sparato in fronte e un coltello alla gola costituiscano - a dir poco - delle lesioni, per non parlare dei vari trattamenti quando gli animali sono in vita tipo taglio del becco per i polli, dei denti per i maiali, castrazioni varie, per giunta senza nemmeno anestesia spesso e volentieri, simpatici trattamenti per evitare che tali animali si becchino o si mordano a morte visto l'affollamento negli allevamenti e le relative condizioni di stress, cosa che da sola costituisce maltrattamento in quanto si tratta di situazioni insopportabili per le loro caratteristiche etologiche), quanta gente dovrebbe trovarsi in galera o a dover pagare da 3mila a 15mila euro?
Ambigue minuzie lessicali? Non credo.