Fonte:
L'olocausto animale
Tornando
a casa, in autostrada, ho pianto: ho pianto per il destino dei maiali e per la
barbarie degli esseri umani. Ho pianto per loro perché nessun altro
probabilmente lo farà. Ho pianto per la loro vita misera, per la condanna che
hanno dovuto sopportare senza colpe, da quando sono venuti al mondo. Ho pianto
di vergogna per ciò che siamo, di tristezza per la consapevolezza di tutto il
dolore che in ogni momento, in questo mondo, infliggiamo agli animali (umani e
non).
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