mercoledì 10 dicembre 2014

Nessuna collaborazione con un sistema marcio

 

Resto dell'idea che non dovremmo partecipare a certi programmi ma, nonostante questo, bravo Alessandro Di Battista, davvero, non era facile. Non era facile ascoltare le domande indegne e le battutine nauseanti di uno schiavo del sistema come Massimo Giannini che preferisce parlare di scontrini mentre la mafia-politica si mangia il Paese. Non era facile concentrarsi sul progetto, sul M5S e sulla comunità di persone meravigliose che lo tengono vivo nonostante tutto. Non era facile restare calmi davanti a tanta ipocrisia e disonestà intellettuale ma, d'altronde, te l'aspettavi da un "giornalista" che per tutta la vita ha lavorato al soldo del PD, prima per Repubblica e poi per Ballarò. C'è un passaggio fondamentale secondo me in questa intervista, il momento in cui gli dici di farlo per i suoi figli. Lì Giannini fa la faccia di quello che lo ha sempre fatto ma non sa che, in vero, ai suoi figli ci stiamo pensando noi nonostante il suo servilismo. Con la mafia non si scherza Giannini, col futuro dei nostri figli non si scherza direttore, per tutto l'oro del mondo, per tutto il potere che il PD può offrirle. Si vergogni.

4 commenti:

  1. Alessandro Di Battista: GRANDE!!! Suo è il badile per spianare quella merda rinsecchita di Giannini e quel cumulo di letame di Ferrara! :-)

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  2. Attenzione !!! che Giannini sia un servo del sistema è appurato , altrimenti non starebbe in una tv a diffusione nazionale a fare il conduttore ( e comunque è in buona compagnia) ; io però vorrei capire cosa c'è dietro la protesta del M5S. Cominciamo col dire che questi da quando sono in parlamento , che dovevano aprire come una scatoletta , non hanno fatto altro che recitare l'alter ego del sistema per rendere credibile quella che ancora si fa chiamare democrazia. Non hanno combinato niente se non alimentare speranze di cambiamento ma in sostanza hanno solo presentato mozioni su aspetti secondari senza andare mai ad intaccare le basi di questo marcio sistema. Venendo allo specifico io rimango sempre dell'idea che questi tirano la carretta per i poteri forti , quelli più su dei rubagalline della politica nostrana , come se si stesse preparando il passo successivo della definitiva sudditanza a questi poteri. Si fanno emergere questi fatti ( che sono storici , perchè proprio adesso allora?) per insinuare l'indignazione e preparare il terreno a una nuova fase politica , ne abbiamo già viste di queste fasi , vero? , d'altra parte l'italiano è sempre molto suggestionabile , superficiale e poco propenso all'approfondimento. Vorrei solo ricordare la traccia che accompagna tutte le vicende : problema - reazione - soluzione

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    1. Sono d'accordo su tutto ciò che hai scritto WB. Da tanto tempo ormai osservo impassibile il vorticoso affannarsi delle varie fazioni politiche per raggiungere o mantenere ad ogni costo la fatidica postura sulla traballante sedia del potere. Sono avidi e vanagloriosi. Hanno perso di vista il senso della misura, nella loro cupidigia, non si avvedono che stanno adoperando un arma a doppio taglio. Anch'io ho votato per M5s, e in questo breve periodo, ho constatato che non sono ne pane ne polenta. Se un Di Battista si erge sopra gli altri e, comincia a mettere molte pulci nelle orecchie della gente (anche pensando che faccia il doppio gioco) a me sta bene. Le persone, anche le più tardive di comprendonio, cominciano a porsi giustificate domande del perché le cose devono andare sempre storte per loro, aiutate in questo anche dalla costante cibo(soprattutto), notando ogni giorno che passa che il frigo è irrimediabilmente sempre meno pieno. Questo, nell'immediato aiuta a decifrare UNA delle cause dei nostri mali. Sempre più persone diserteranno le urne. Il loro abusato giochetto di giostrare con nuove sigle le insignificanti bandierine di partito, non convinceranno più alcuno.Da quì, arrivare ad una rivolta per fame il passo è breve. I potenti la in alto, avranno già escogitato qualche stratagemma per poter mantenere inalterato il loro status quo. Magari farci fuori tutti velocemente in un colpo solo. Ma siamo in tanti, mooolto tanti, il culo comincerà a tremare anche a loro. :-)





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  3. Per i cattolici, se le cose vanno male, è colpa degli altri che remano contro e c'è bisogno di più cattolicesimo.

    Per gli europeisti, se le cose vanno male, è colpa degli altri che remano contro e c'è bisogno di più Europa.

    Per il M5S, se le cose vanno male, è colpa degli altri che remano contro e c'è bisogno di più voti al movimento 5 stelle.

    Sembrerebbe un circolo vizioso.

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