I tettigonidi è facile riconoscerli, sono verdissimi e, se sono femmine, hanno un lungo ovopositore. Per tale ragione vengono anche chiamati ensiferi, cioè portatori di spada. Quello in foto ha, all’estremità dell’addome, una specie di katana e quindi è una femmina. L’App di google per il riconoscimento delle specie mi dice che appartiene alla famiglia dei Barbitistes, e devo confessare che non ne avevo mai sentito parlare. Era sul muro esterno dell’appartamento che abbiamo preso in affitto a Paluzza. Oggi, che è venuta pioggia dopo tanti giorni di calura, mi aspettavo di trovare animaletti tipo anfibi, e invece, oltre alla lunghissima limaccia rossa, che strisciava sulla finestra della camera, c’era lei, la Barbitistes. Due anni fa, nello stesso appartamento, sul lato esterno che dà sul giardino, c’erano alcuni juli. Ieri, appena arrivati, mia figlia mi ha indicato un opilione, ma di quello non ho avuto tempo di occuparmi. Ora andiamo a far colazione in paese. Sotto la pioggia.
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